Il larice è una conifera appartenente al
genere Larix della famiglia delle pinacee. Fanno parte di questa
famiglia i larici con l’unica specie europea presente in Italia: Larix
decidua Miller.
Il Larice è l’unica conifera le cui foglie caduche, e in autunno e in inverno si spoglia delle loro foglie.
Il larice può raggiungere altezze di 40
metri. Le foglie sono aghi e sono raccolti in gruppi di 20-40 sui
brachiblasti o isolate sui macroblasti.
La chioma del Larice è a forma di piramide e non è molto folta come invece succede per l’Abete rosso.
I frutti del larice si chiamano coni.
Esistono i coni femminili che sono di colore violaceo e sono portati
sullo stesso ramo dei coni maschili.
I coni dopo un anno di maturazione
lignificano, e diventano pigne. Le pigne rimangono attaccate ai rami del
Larice per molti anni anche dopo aver disperso i semi alati.
Il Larice è diffuso in Europa e cresce in modo spontaneo (Larix decidua Miller).
Il Larice è molto diffuso anche in Siberia e in Canada.
Il Larice si adatta molto facilmente dal
punto di vista climatico e specialmente in Italia si trova tra i 1.000 e
i 2.000 metri di altitudine. Tavolta si trova anche a quota 2.300
metri.
Il Larice è una pianta che cresce in
modo spontaneo in luoghi che hanno subito trasformazioni del territorio a
seguito di eventi perturbativi. Infatti il Larice si afferma come
specie ricolonizzatrice.
La presenza di altre conifere rappresenterebbe un ostacolo all’approvigionamento idrico e della luce.
Il legno del Larice che ha una
colorazione rossiccia, è una conifera molto resistente, resinosa, molto
dura e compatta e resistente alle intemperie. Per questa sua
caratteristica viene molto usato nel settore delle costruzioni in legno
per i tetti e i rivestimenti delle case in montagna. E’ molto usata che
per ponti, e pavimentazioni esterne come i giardini (antiscivolo o
decking).
E’ molto usato anche per la costruzione
di serramenti, palificazioni, recinzioni. E’ molto resistente se
lasciamo immerso nell’acqua.
Nel campo dei rivestimenti e dei
piallati, i vari profili che si possono realizzare con il Larice sono
molteplici, quali le classiche Perline da rivestimento per sottotetti e
pareti (interne ed esterne),profili antiscivolo, decking, profili con lato inclinato a modo di scandola, profili arrotondati (doghe) che richiamano la forma del tronco, listelli da rivestimento esterno con lati inclinati (romboidali).
E’ un legno che si presta alla
spazzolatura, che è una fase di produzione che permette di togliere la
parte tenera del legno mettendo in risalto la venatura del legno.
L’effetto è un invecchiamento o rusticamento del Larice che lo rende
ancora più caldo e vissuto e crea un effetto molto piacevole.
Il Larice come già detto, ha un’ottima
resistenza agli agenti atmosferici, ma per poter mantenere la sua
colorazione originale per molto tempo necessita di trattamenti specifici
come impregnanti per esterni (o altrimenti detti di finitura). Se
invece si preferisce il naturale ingrigimento del Larice, è bene sapere
che comunque le caratteristiche di durata non vengono meno.
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