Una casa che sappia mantenere il calore in inverno e garantire un isolamento dal calore esterno in estate garantisce un comfort di vita maggiore e una bolletta di gas ed elettricità più bassa. Inoltre, il minore consumo di energia per riscaldare o rinfrescare la casa si traduce in un importante risparmio sul piano delle emissioni CO2. Vediamo come fare. In Italia le pareti esterne degli edifici e degli appartamenti di costruzione moderna, dal dopoguerra ad oggi, possiedono uno spessore di circa 5-10 cm. Rispetto alle vecchie costruzioni è un dato molto basso. Pertanto, per rinforzare le pareti esterne occorre aggiungere uno strato ulteriore, cosiddetta 'doppia parete' o in alternativa riempire le intercapedini con materiale termoisolante. Oltre ad isolare dal calore e dal freddo esterno queste soluzioni consentono anche un isolamento acustico dai rumori esterni.
- Isolamento della parete internaE' la soluzione
'fai da te'. Si realizza a basso costo e consiste nell'aggiunta di una
parete interna, in aggiunta a quella esistente, composta da materiale
isolante. Comporta alcuni disagi. Ad esempio, in primo luogo è
necessario isolare le eventuali prese elettriche prima
dell'installazione della parete, che pertanto non saranno più
disponibile. Inoltre, la presenza dello strado di parete interno riduce
parzialmente l'area abitativa. Tra i vantaggi: l'intervento può essere
effettuato anche da singoli appartamenti indipendentemente dagli altri.
- Isolamento della parete esternaQuesta
tecnica è conosciuta con il termine 'cappotto'. A differenza della prima
si realizza mediante un intervento sul lato esterno della casa. Deve
essere realizzato esclusivamente da ditte specializzate e professionisti
del settore. L'intervento isola l'intero palazzo aggiungendo uno strato
termoisolante sul lato esterno dell'edificio. E' generalmente più
costoso del primo.
- Isolamento delle intercapediniQuesto intervento si realizza inettando materiale termoisolante all'interno della parete esterna o nello spazio vuoto di due pareti. Il materiale viene inettato mediante piccoli buchi praticati dal lato interno e/o esterno della parete. L'isolamento delle intercapedini può essere abbinato ad uno dei precedenti interventi per rendere più efficace l'isolamento.
Fonte: Ecoage.it
No comments:
Post a comment